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Abstract

PURPOSE:

This study seeks to determine the risks for obstructive sleep apnea (OSA) and cardiometabolic disease (CMR) in elderly patients with mild-moderate abdominal aortic aneurysms (AAA).

METHODS:

Three hundred two elderly patients with diagnosed small AAA disease were subjects. CMR was assessed by several biomarkers, with special focus on the Lipid Accumulation Product (LAP) and the Triglyceride-Glucose Index (TyG Index), two validated screening indicators of CMR related to central obesity and insulin resistance, respectively. Analysis of OSA risk was assessed with the Berlin Questionnaire.

RESULTS:

The patients (60.6 %) had increased risk of OSA; those at high risk also were at increased (p < 0.05) risk for CMR (15/25 biomarkers).

CONCLUSIONS:

As a group, elderly AAA pat...

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Abstract

PURPOSE:

Reactive oxygen species (ROS) are implicated in cardiovascular disease and in the pathogenesis of type 2 diabetes and its complications, and it has been shown to increase insulin resistance. The purpose of this study was to examine the effect of aerobic exercise training and weight loss on ROS in overweight and obese patients as applied in a community clinical setting.

METHODS:

Fifty healthy female clinic patients (M ± SEM: age, 41.0 ± 1.8 years; body mass index, 28.2 ± 0.8 kg/m2), free of cardiovascular events and not on drug therapy were evaluated before and after 3 months of dietary restriction (∼150 to 300 kcal/day deficit) and aerobic training (3 days/week for 1 hour at ∼75% VO2max)...

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Abstract

Anemia in elderly population have a great incidence and is related to increased mortality risk. The incidence of nutrition in anemia is about one third of the total. Caloric and protein restriction, iron, vitamin B12, folic deficiency are the causes of nutritional anemia. Protein and energy malnutrition stimulate an increased cytokines production with induction of inflammation, immunodeficiency and anemia. Anorexia and obesity can be associated with anemia due to increased cytokines and hepdicin serum level. Macrophages activity is inhibited and a decrease in red blood cells (RBC), hemoglobin (Hb) concentration due to ineffective erythropoiesis is observed. An adequate energy and protein diet is necessary to reduce inflammation and increase iron absorption...

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Abstract

INTRODUCTION:

Human neurodegenerative diseases increase progressively with age and present a high social and economic burden. Growth hormone (GH) and insulin-like growth factor-1 (IGF-1) are both growth factors exerting trophic effects on neuronal regeneration in the central nervous system (CNS) and peripheral nervous system (PNS). GH and IGF-1 stimulate protein synthesis in neurons, glia, oligodendrocytes, and Schwann cells, and favor neuronal survival, inhibiting apoptosis. This study aims to evaluate the effect of GH and IGF-1 on neurons, and their possible therapeutic clinical applications on neuron regeneration in human subjects.

METHODS:

In the literature, we searched the clinical trials and followed up studies in humans, which have evaluated the effect of GH/IGF-1 on CNS a...

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Abstract

Il testosterone è un fattore chiave nella regolazione della sindrome metabolica.

La sindrome metabolica comprende vari sintomi clinici che sono l’obesità, il diabete, l’ipertensione, l’ipertrigliceridemia, ed è correlata ad un alto rischio di malattie cardiovascolari e di mortalità.

Il testosterone è un ormone che svolge una importante funzione di regolazione del metabolismo e di controllo di tutti i fattori di rischio coinvolti, come l’obesità, il diabete e l’ipertensione. Bassi livelli di testosterone circolante sono un fattore di rischio per la salute perché aumentano l’incidenza della sindrome metabolica. Pertanto, la normalizzazione del livello di testosterone circolante è un punto fondamentale della medicina preventiva...

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Negli ultimi venti anni l’incidenza di obesità nei bambini e negli adulti è raddoppiata, mentre tra gli adolescenti è triplicata (Ford, ES. 2014 JAMA). Due terzi degli Americani sono attualmente a rischio di mortalità e di malattie croniche dovute all’obesità, tuttavia questa incidenza varia in base al sesso.
In Italia, il Ministero della Salute (dati relativi all’anno 2010) ha riscontrato dei bambini di età 8-9 anni il 22,9% è in sovrappeso e l’11,1% in condizioni di obesità.
Nella fascia di età tra gli 11 e 15 anni la frequenza dei ragazzi in sovrappeso e obesità è più elevata negli 11enni (29,3% nei maschi e 19,5% nelle femmine), che nei 15enni (25,6% nei maschi e 12,3% nelle femmine)...

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La Fatica

La sensazione di fatica o stanchezza, chiamata anche “Astenia”, è un sintomo clinico importante che

esprime uno stato di alterazione nel fisico che interpretata e curata. Può anche essere espressone di

una malattia latente.

La causa più frequente di fatica è determinata da un eccesso di lavoro fisico non compensato da

un adeguato recupero. Una seconda causa di fatica è legata ad una alimentazione insufficiente,

caratterizzata da un basso apporto di carboidrati. Altre cause sono legate a disturbi ormonali (basso

livello di testosterone ed estradiolo), a ridotto numero di globuli rossi. La principali cause di fatica

sono riassunte nella tabella 1.

La fatica nello sportivo

La prestazione fisica dell’atleta è costantemente cresciuta negli anni ed i record di prestazione sono...

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Per metabolismo basale si intende la quantità di calorie che ogni soggetto consuma a riposo. Queste calorie servono per mantenere l’attività delle cellule di tutti gli organi, dal cuore al cervello ai muscoli, a riposo. Si definisce metabolismo basale perché mantiene queste funzioni di base dell’organismo. Metabolismo basale MB e in inglese REE (resting energy expenditure).

Il consumo energetico giornaliero, o metabolismo totale, rappresenta la somma del consumo energetico di base, più le calorie spese per l’attività fisica e per l’assorbimento dei nutrienti.

Il consumo di calorie giornaliere viene condizionato da molti fattori, il promo dall’attività fisica giornaliera, dal tipo di lavoro svolto e dagli alimenti ingeriti...

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L’assunzione quotidiana degli alimenti è responsabile della regolazione del metabolismo e dello stato di salute del nostro corpo. I cibi che ingeriamo regolano anche molti ormoni che agiscono su molti tessuti, come quello muscolare, cardiaco, nervoso, osseo e intestinale. Pertanto conoscere la corretta alimentazione è fondamentale nel soggetto sano per prevenire le malattie cronico degenerative e nel soggetto ammalato migliorare i tempi di guarigione.

I cibi che ingeriamo.

I cibi forniscono all’organismo i seguenti nutrienti:

1. I carboidrati: comprendono i cereali (grano, riso, farro, orzo, avena, grano saraceno, ecc) ed i loro derivati come il pane, la pasta, le fette biscottate, ecc...

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Descrizione del libro

Ritardare il processo dell’invecchiamento è una delle tematiche più attuali e affascinanti della medicina moderna. Ma con l’avanzare dell’età, la diminuzione progressiva del livello degli ormoni, in particolare del testosterone nell’uomo e dell’estradiolo nella donna, causano la perdita di molte funzioni fisiologiche importanti e predispongono alle malattie croniche degenerative. Mantenere un fisico sano nell’invecchiamento è l’obiettivo principale della medicina preventiva moderna. La tematica degli ormoni ed i loro effetti sullo sviluppo fisico, sul mantenimento della salute è complessa, ma molto importante...

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