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ORIGINE DELL’OBESITA’

NUTRIZIONE
GENETICA
ESERCIZIO FISICO RIDOTTO
OBESITA

Equazione del Bilancio Energetico
Equilibrio = E introdotta – E spesa’

Quale terapia?

Questa premessa spiega l’importanza di una “strategia di terapia dell’obesità” a lungo termine per la prevenzione e terapia dell’obesità.

La necessità di un’ approccio multidisciplinare con iniziative ambientali e modifiche del comportamento.

Kumanyika SK. Overview and Some Strategic Considerations. Annu. Rev.
Public Health 2001. 22:293-308

Strategia di successo nella cura dell’obesità

1. Modifica del comportamento alimentare (terapia cognitiva)
2. Terapia psicologica
3. Dieta
4. Esercizio fisico
5. Farmaci

Esercizio Fisico e Comportamento alimentare

L’esercizio fisico è stato dimostrato essere un importante...

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L’ESERCIZIO DI RESISTENZA IN SOGGETTI CON MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Aspetti fisiologici dell’esercizio sull’attività cardiovascolare

• Effetti dell’esercizio di resistenza in persone con o senza malattie cardiovascolari,
• La sicurezza e la efficacia dell’esercizio di resistenza,
• I rapporti con la salute,
• Fornire le linee guida per la prescrizione dell’esercizio di resistenza.

Attività aerobica e prevenzione cardiovascolare

• Negli anni ‘60 e ‘70 vari ricercatori iniziarono a promuovere l’ esercizio aerobico per i programmi di fitness degli adulti.

Cureton TK. The physiological effects of exercise program upon adults. Springfield, IL: Charles C, Thomas Co 1969
Golding LA et al. Y’s way to fitness: The complete guide to fitness testing and instruction...

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Testosterone, myocardial function, and mortality

Il testosterone ha un potente effetto cardioprotettivo ed in soggetti con bassi livelli circolanti di testosterone aumenta il rischio di mortalità anticipata. In pazienti con malattia cardiovascolare, come l’infarto e lo scompenso cardiaco, il testosterone svolge un importante ruolo terapeutico e si è riscontrato che in pazienti con un ridotto livello di testosterone la funzionalità del cuor è ridotta. Nell’articolo sono spiegati meccanismi di azione del testosterone a livolle cellulare. Questo ha importanti implicazioni a livello della terapia nei pazienti con scompenso cardiaco.


Abstract

The cardiovascular system is particularly sensitive to androgens, but some controversies exist regarding the effect of testosterone on the heart...

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TERAPIA DELLA OBESITA’

L’eccesso di grasso corporeo in una persona ha una origine complessa, è causato da vari fattori ed è importante l’approccio terapeutico giusto per ottenere dei risultati significativi. Non è necessario fare diventare un obeso magro, ma ridurre anche di poco l’eccesso di grasso corporeo determina importanti miglioramenti sulla salute. Per l’incidenza e i costi sociali dell’obesità si rimanda al libro: Longevity: il segreto degli ormoni. Di Vittorio Bianchi.

Prima di tutto bisogna escludere quelle malattie ormonali che causano l’obesità e sono indipendenti dalla volontà del paziente. Queste malattie comprendono disfunzioni della tiroide (ipotiroidismo), il morbo di Cushing. Un attento esame ormonale consentirà di fare la diagnosi corretta.

Il trattam...

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GLI STEROIDI ANDROGENI

Effetti clinici, Classificazione e Meccanismo d’azione

 

Introduzione.

Gli androgeni sono una famiglia di farmaci derivati dal testosterone ed esercitano i loro effetti su molti organi e tessuti del corpo umano come i caratteri sessuali e delle riproduzione, il muscolo, l’osso, la pelle ed i capelli, il fegato, il rene il tessuto emopoietico, il sistema immunitario ed il sistema nervoso centrale e periferico (Mooradian, Morley et al. 1987). L’effetto principale di questi ormoni è la mascolinizzazione, cioè l’accentuazione delle caratteristiche fisiche maschili...

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STANAZOLOLO

Farmacologia

Lo stanazololo è il 17β-metil-2 H-5α-androstano-2-eno (3-2-c) pirazol-17β-ol, uno steroide di sintesi che esiste sotto forma di cristalli solidi, praticamente insolubili in acqua, ma solubile in solventi oleosi. La sua conservazione deve avvenire in fiale per somministrazione parenterale, protette dalla luce, a temperature tra 15 e 30°C.

Dal punto di vista chimico, lo stanazololo è una molecola assai interessante perché è caratterizzato dalla presenza di un anello eterociclico pirazolico, fuso nelle posizioni 2 e 3 dell’anello A, una modificazione che, analogamente all’inserimento nello stesso anello di un anello isoxaxolico (androisoxaxolo), dà origine ad una spiccata amplificazione dell’effetto anabolizzante. Come l’oxandrolone non va incontro ad a...

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OXANDROLONE

Per approfondimenti consultare il libro: Longevity: il segreto degli ormoni. Di Vittorio Bianchi

Generalità

L’oxandrolone è uno degli androgeni più conosciuto ed usato per le sue caratteristiche terapeutiche e la ottima tolleranza. E’ l’unico androgeno utilizzato in pediatria perché che non ha tossicità. Possiede un ottimo effetto stimolante la sintesi proteica nei tessuti, in particolare a livello muscolare, epatico e nervoso.

E’ uno steroide anabolizzante sintetico, non aromatizzabile, commercializzato dalla Searle, con il nome commerciale e sintetizzato negli USA nel 1962 (Fox, Minot et al. 1962). L’oxandrolone appartiene alla classe di androgeni 17α-alchilati, cioè che hanno un gruppo alchilico in posizione 17...

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EFFETTO CARDIOPROTETTIVO DELL’ESERCIZIO REGOLARE: ASPETTI EPIDEMIOLOGICI, CLINICI E CONSIDERAZIONI MOLECOLARI

Barry A. Franklin, Ph.D.
William Beaumont Hospital
Royal Oak, Michigan

Secondo il profilo descritto dal dr. Irving Page la persona che è soggetta al minimo rischio di un attacco cardiaco ha le seguenti caratteristiche:

“È un effeminato lavoratore municipale o un imbalsamatore, completamente privo di vivacità mentale e di attività fisica. Egli non guida, non ha ambizioni, né spirito di competizione. Non ha mai tentato di superare i suoi limiti.

Ha poco appetite, si nutre prevalentemente di frutta e vegetali. Detesta il fumo. Rifiuta la proprietà della televisione e della macchina...

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L’Ormone della Crescita e Come prevenire l’invecchiamento cerebrale

In una recente pubblicazione scientifica del dott. Vittorio Emanuele Bianchi è apparsa su una importante rivista scientifica (Neurotrophic and Neuroregenerative Effects of GH/IGF1.

Bianchi VE, et al. Int J Mol Sci. 2017 Nov 17) è stato spiegato l’effetto del GH (ormone della crescita) sui neuroni e come questo ormone può prevenire l’invecchiamento cerebrale e la demenza senile. Con l’avanzare dell’età le cellule del corpo umano sono soggette ad un progressivo deterioramento con il conseguente perdita di funzionalità. Il sintomo più caratteristico è la perdita della forza muscolare e la demenza senile.  Le cause che favoriscono la comparsa di malattie tipiche di questi sintomi come l’Alzheimer, sono molteplici...

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Abstract

BACKGROUND:

Growth hormone (GH) and insulin-like growth factor (IGF-1) are fundamental in skeletal growth during puberty and bone health throughout life. GH increases tissue formation by acting directly and indirectly on target cells; IGF-1 is a critical mediator of bone growth. Clinical studies reporting the use of GH and IGF-1 in osteoporosis and fracture healing are outlined.

METHODS:

A Pubmed search revealed 39 clinical studies reporting the effects of GH and IGF-1 administration on bone metabolism in osteopenic and osteoporotic human subjects and on bone healing in operated patients with normal GH secretion...

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